Scarica il bollettino “Insieme” del 10 dicembre 2017
“Preparati, Sion con tenera sollecitudine, preparati adaccogliere il più bello, il più amato. Le tue guance brillino dibellezza, ancor più del solito”.È versetto dell’oratorio di Natale di J.S. Bach (sì, ancoralui!). Non credo sia un versetto della Bibbia, anche sel’ispirazione è chiaramente biblica, e invita la città santa a farsipiù bella per accogliere “il più bello, il più amato”.Farsi bella significa anche addobbarsi di luce, e leluminarie che abbelliscono le nostre strade e le nostre case e ilclima di festa che creano, possono far parte anch’esse di quelfarsi più belli per accogliere il più bello, il più amato.Tutto qui? Ce la caviamo con un paio di luci in più?Ovviamente no! Almeno noi credenti non ci accontentiamo diesteriorità (sarà proprio vero?). L’invito va oltre. Siamoinvitati a farci belli in maniera più profonda, a far sì che lenostre guance brillino di una bellezza che risplende in mododiverso.Una bellezza che risplende in occhi che sanno guardarecon fiducia, con speranza e simpatia al prossimo e al mondo.Un caro saluto.
don Gianni