Scarica il bollettino Insieme del 27 dicembre
Parlando dal di fuori, è un Natale povero quello che stiamo vivendo, povero anche religiosamente, o per meglio dire, liturgicamente: povero nelle celebrazioni, nelle liturgie, nella partecipazione.
Tutte quelle cose cui eravamo abituati e alle quali abbiamo dovuto rinunciare, ci hanno costretti a celebrare un Natale più povero…
Delusi? Forse un po’. Era bello ed allargava il cuore: la festosità dei canti, la coralità della risposta, quel tocco di poesia, la comunità…
Ma, a pensarci su bene forse anche qui è il Signore che ci chiama ad assomigliare di più al bambino Gesù, avvolto in fasce e nient’altro: paglia e mangiatoia.
Sì, sì, va bene tutto… ma siamo proprio fuori fase se continuiamo a sognare oltre al Natale povero anche un’Epifania con i doni dei re Magi?
Continuiamo un buon Natale di serenità.
don Gianni.