L’insulto peggiore qual’è?

Scarica il bollettino Insieme 7 marzo

Scelta veramente difficile: troppa merce sul mercato. A me pare che “perdente” sia in buona posizione per vincere (simpatico il gioco di parole, no?). Lo sento spesso anche in
inglese “loser”!
In una società fatta per quelli che hanno successo, non c’è di peggio che essere considerati perdenti, poco interessanti, poco attraenti.
Forse è per questo che non ammettiamo di perdere.
A cominciare dai politici che commentano le elezioni, per continuare con tutte le altre categorie, per finire a noi stessi.
Eh sì. Anche a noi costa ammettere di esserci sbagliati, di aver perso. Quando non lo possiamo proprio negare, cerchiamo di salvarci dando la colpa a qualcun altro.
Forse è per questo che la messa, inizia sempre con il “confesso”.
La liturgia ci costringe a dire che sbagliamo. E non ci permette nemmeno l’attenuante di dare la colpa agli altri: no no, è per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa.
Io ci vedo una grande, serena saggezza. Non vi pare?
Un caro saluto.

don Gianni