scarica il bollettino Insieme del 27 maggio
La festa del Corpus Domini, che celebriamo questa settimana con la processione, ci ricorda proprio questo: che il Signore è lì.
È lì anche se non ce ne accorgiamo. C’è un canto che mi colpisce ogni volta che lo cantiamo: ti abbiamo sentito predicare tra la nostra incomprensione senza fine e piantare la tua tenda tra la nostra indifferenza di ogni giorno.
Se penso alla mia incomprensione e alla mia indifferenza, non mi faccio meraviglia di quelle degli altri.
Noi cristiani saremmo chiamati ad annunciare al mondo la bontà di Dio. Ma annunciare qualcosa agli altri, mi sembra richieda la necessità di una certa abbondanza, di qualcosa che
“avanzi”. Ora come possiamo dare agli altri quello che basta a mala pena per noi? Come aiutare gli altri a credere, se già facciamo tante volte così fatica a credere noi per primi?
Sarebbe deprimente se…
Se il Signore non fosse lì, appunto. Se dovessimo contare solo sulle nostre forze, sulla nostra capacità. Ma per
fortuna Lui è lì, e sa il fatto suo.
E io mi fido.
Un caro saluto.
don Gianni.