Scarica il bollettino Insieme del 31 luglio 7 e 14 agosto
nuova Lettera del Vescovo Lauro alla comunità. Un invito al coraggio ad abitare la complessità del reale e a vivere la vita nel segno della gratuità. Sul modello di Gesù di Nazareth.
COMPLESSITÀ
Il ritorno alla concretezza della vita con le sue immancabili luci e ombre è la prima sfida che abbiamo davanti. In un contesto dove la massificazione digitale produce letture dei fatti ridotte al bianco e al nero, la vera provocazione sta nel rifuggire i percorsi semplificati che allontanano dal dato di realtà, per intraprendere l’impegnativo itinerario di chi ha il coraggio di tornare ad assaporare il gusto della complessità.
Sempre più frequentemente si assiste alla creazione di uomini e donne “immagine” il cui accreditamento pubblico è indipendente dai loro comporta- menti e dalle loro parole. Non è chiesta loro alcuna coerenza.
Viceversa, la demolizione mediatica di altri avviene a prescindere dalla bontà delle loro argomentazioni e dalla loro rettitudine di vita. Non si entra nel merito delle questioni. Non si argomenta a partire da dati oggettivi. Tutto si riduce a slogan, luoghi comuni, capri espiatori, affermazioni senza possibilità di replica.
Ne deriva la necessità di evitare la delega del pensiero, l’appalto del discernimento alla lotteria dell’“infosfera”, una sorta di magma mediatico in cui tutto pare fondersi e perdere identità.
Serve una vera rivoluzione culturale che metta al centro la riscoperta dell’importanza dell’ascolto. Esso non è un processo meccanico e frettoloso, mordi e fuggi, ma uno stile di vita, un metodo esistenziale, la base – come ci rammenta Bonhoeffer – di ogni esperienza comunitaria.
Nella bulimia di immagini, l’ascolto porta l’attenzione sulla sostanza del messaggio, pone al centro – e lo dimostra bene la prima fase del…