scarica il bollettino Insieme del 24 marzo
Qualche volta magari capita anche a voi di chiedervi se esiste ancora qualcuno che crede sul serio, che prende sul serio la sua fede: non dico qualcuno che non abbia mai nessun dubbio, ma che sostanzialmente cerca e riesce a vivere la sua vita orientato al vangelo.
A me capita di chiedermelo: prima di tutto guardando alle mie incoerenze, ma poi anche reso perplesso da tanti (troppi) esempi non proprio brillanti di cui abbiamo notizia.
Direi allora che per reagire allo sconcerto che ci può prendere, alla tentazione di concludere che tanto non vale la pena, dobbiamo scrutare un po’ sotto la superficie, per vedere e
apprezzare la fede semplice e robusta di tanta gente che agisce bene, giorno dopo giorno, proprio accanto a noi.
Mi viene in mente quello che diceva un vecchio saggio ebreo, che probabilmente viveva a Venezia: che i giusti sono come le palafitte, i pali confitti sott’acqua che sostengono palazzi veneziani. Anche i giusti sostengono l’umanità, senza, di solito, apparire troppo.
Un caro saluto.
don Gianni.