scarica il bollettino Insieme del 17 novembre
È una domanda espressa in una lettera pubblicata da Vita Trentina di questa settimana: “Forse le persone migliori se ne sono già andate dalla Chiesa trentina e si stanno impegnando
altrove?” Spero vivamente di no! Lo spero e lo credo per quanto mi è dato da vedere: incontro ogni giorno nelle nostre comunità persone belle, che si impegnano per Dio e per i fratelli con generosità.
Eppure il fatto che qualcuno possa porsi domande come questa, non in polemica, ma sull’onda di una specie di delusione provocata dai credenti (fra i quali anche dei preti, come la lettera lascia capire), mi fa pensare, con un po’ di tristezza a quello che siamo, noi gente di chiesa, o per lo meno a come appariamo.
E mi salta agli occhi la verità di quello che dice S. Paolo in una delle sue lettere: “Portiamo un tesoro in vasi di creta”.
E sia! L’importante è che i nostri vasi di creta non siano così ermeticamente chiusi e corazzati da soffocare il tesoro che c’è dentro. E questo dipende da noi.
Un caro saluto.
don Gianni.