scarica il bollettino Insieme del 29 settembre
Quand’ero piccolo, c’era una pubblicità di un purgante (la dolce Euchessina) che diceva: “Non esistono bambini cattivi, esistono solo bambini indisposti”.
Magari non è vero al 100%, ma mi è venuto in mente leggendo le cronache di questi giorni che mi fanno dire “Non esistono (tante) persone cattive: esistono persone indifferenti”.
Insomma, tante volte non è la cattiveria che ci avvelena l’esistenza, quanto l’indifferenza: spesso non siamo cattivi, siamo piuttosto superficiali e indifferenti.
Non ci accorgiamo delle sofferenze altrui e di conseguenza non ci accorgiamo che potremmo dare una mano per alleviarle, oppure concludiamo in fretta che non spetta a noi, c’è chi ci deve pensare…
Oppure siamo troppo concentrati sulle nostre cose, sui nostri progetti, forse sui nostri malanni, e non capiamo che una cura per i nostri guai potrebbe consistere nel prenderci a cuore i guai degli altri…
C’è chi aspira a una vita isolata come in una bolla di sapone.
Non dovrebbe essere il caso di noi, che ci professiamo credenti in Gesù.
Un caro saluto.
don Gianni.