Scarica il bollettino Insieme del 16 ottobre
Questa domenica il Vangelo ci porta a “scuola di preghiera” da una vedova, una bella figura di donna, forte e dignitosa,
anonima e indimenticabile, indomita davanti al sopruso.
C’era un giudice corrotto. E una vedova si recava ogni giorno da lui e gli chiedeva: “Fammi giustizia contro il mio avversario!”
Una donna che non si arrende ci rivela che la preghiera è un “no” gridato al «così vanno le cose», è il primo vagito di una storia neonata: la preghiera cambia il mondo cambiandoci il cuore!
E qui Dio non è rappresentato dal giudice della parabola, lo incontriamo invece nella povera vedova, che è carne di Dio in cui grida la fame di giustizia.