Scarica il bollettino Insieme del 16 maggio
Prendo in prestito l’azzeccato slogan della campagna della vendita di riso che già da qualche anno facciamo anche nelle nostre comunità e che serve a finanziare progetti di sviluppo agricolo nei paesi impoveriti, e che da noi avrà luogo domenica prossima, per pensare che…
… che non solo noi ridiamo troppo spesso sulle cose serie (e non nel senso simpatico del titolo, purtroppo); ma qualche volta piangiamo o per lo meno ci preoccupiamo un po’ troppo per cose che serie non sono.
Ce ne accorgiamo facilmente negli altri, ai quali rimproveriamo delle volte di preoccuparsi per niente. Per quanto ci riguarda, invece, non siamo molto disposti a riconoscere che,
accanto a preoccupazioni fondate (la salute, il lavoro, i figli…) nutriamo anche qualche preoccupazione “aggiunta”.
Preoccupazioni aggiunte, di solito, dalle mode della società, che ci fanno sentire a disagio se non assumiamo un certo comportamento o se non seguiamo un certo modo di ragionare.
Ci fa bene, ogni tanto, guardare anche alle nostre presunte “tragedie” con un sorriso di autoironia che le riduce a semplici contrarietà di vita normale.
Un caro saluto.
don Gianni.