Scarica il bollettino insieme del 9 marzo
Cari parrocchiani,
“convertirci” a Dio che è Padre significa “convergere” con Gesù e con tutte le Scritture verso una verità e una certezza che il diavolo tenta in tutti i modi di screditare. Né la mancanza di pane, né l’assenza delle cose materiali, né i pericoli della nostra vita e della nostra storia possono alterare il fatto che Dio è Abbà, Papà.
Gesù, rimanendo saldo in Dio, suo Padre, afferma la sua identità di Figlio e la conferma all’avversario: compiere miracoli ed evitare ogni pericolo non significa dimostrare di essere “Figlio di Dio”.
Invece, credere fermamente che “Dio è mio padre” in ogni momento e in ogni circostanza è la vera prova di essere Figlio/figli di Dio.
La Quaresima ci guidi verso questa verità che Gesù ha vissuto e testimoniato affinché possiamo essere davvero il “segno sacramentale” visibile e credibile che Dio è Padre!
Buon cammino quaresimale!
don Christian