Scarica il bollettino Insieme del 2 febbraio
Cari parrocchiani,
oggi il piccolo Gesù viene portato al tempio, davanti a Dio, perché non è solo il figlio di Giuseppe e Maria: «I figli non sono nostri» (Kalil Gibran), appartengono a Dio, al mondo, al futuro, alla loro vocazione e ai loro sogni.
Il nostro compito è di preservare, come Simeone e Anna, almeno lo stupore. Infatti, nella bellissima preghiera riportata da Luca, l’anziano Simeone vede in quel bambino la luce che illumina ogni
uomo, la luce delle nazioni.
Gesù in realtà non emette alcuna luce, non ha alcuna caratteristica che lo distingua da un qualunque altro bambino: nessun prodigio, nessun discorso edificante, nessun gesto miracoloso; è solo un bambino che dorme beatamente tra le braccia della madre.
La luce risiede nel cuore e nello sguardo di Simeone; tale è la fede!
Buona festa della Presentazione del Signore!
don Christian