Scarica il bollettino Insieme del 18 febbraio
Cari parrocchiani,
«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertiti e credete nel vangelo» è il solenne annuncio che apre il ministero pubblico di Gesù.
In poche battute l’evangelista Marco ci dice che la predicazione di Giovanni, il Battesimo di Gesù nel Giordano e la tentazione nel deserto sono i segni che preannunciano un nuovo
“Esodo” di cui Gesù è guida ed esempio. Sospinto nel deserto dallo Spirito che era disceso su di lui al momento del Battesimo, Marco non dice nulla delle “prove” affrontate, ma ci suggerisce la sua vittoria.
Dunque la “tentazione” è un elemento ineludibile del nostro cammino di vita cristiana, per cui la “conversione” diventa una prerogativa quotidiana: ossia in ogni istante occorre che rivediamo noi stessi, senza presumere di aver raggiunto il
traguardo della perfezione.
Per questo il tempo di Quaresima che la Chiesa ci mette a disposizione ogni anno è un’occasione perché consideriamo che questa necessità – di conversione – interessa ciascuno di noi in tutto il proprio vissuto che, di fatto, non conosce limiti di tempo.
Buona prima domenica di Quaresima!
don Christian