Scarica il bollettino Insieme del 11 febbraio
Cari parrocchiani,
il lebbroso è un morto vivente, uno che attacca la morte a chiunque gli si avvicini. Gesù non ha timore degli impuri, segnati nel corpo e nello spirito. Rompe ogni pregiudizio e compie gesti che Dio. fa con ogni ferita umana: si avvicina con compassione, tocca, parla:
“Lo voglio, guarisci!”.
Se la più grande impurità è rifiutarsi di sporcarsi le mani con. gli altri, la compassione del cuore toglie noi stessi e gli altri dalla. solitudine, fa tendere le mani e promuovere iniziative che diventano annuncio, realtà, risurrezione, vita!
Buona domenica!
don Christian